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venerdì 27 settembre 2013

Fusilli con farina l'Altro Gusto


Sarò ripetitiva, ma fino a questo momento non ho trovato nessuna farina senza glutine che mi abbia soddisfatto allo stesso modo della farina per pasta di  L'Altro Gusto, e, dopo i cavatelli ho provato i fusilli.
Erano forse 20 anni che non facevo fusilli, ricordo che mi insegnava la mia nonna materna, ma più che altro mi limitavo a prepararle i pezzetti di pasta che poi lei, con maestria, arrotolava intorno al "ferretto" per renderli ricciolini e sottili in modo da avere una cottura veloce e raccogliere bene i sughi.

Ogni tanto ci pensavo, ma non avevo il ferretto e nemmeno lo trovavo in vendita, poi un bel giorno mia madre ha trovato in fondo ad un cassetto il ferretto per fusilli di una mia prozia: glielo aveva regalato tanti anni fa,così me lo ha dato e.... non avevo più nessun ostacolo a provarci :)

Ho usato (ci abbiamo mangiato in 4 adulti e 2 bambini)
600 g di farina per pasta L'Altro Gusto
un pizzico di sale
un cucchiaio di olio di oliva
acqua a temperatura ambiente in quantità sufficiente ad avere un bel panetto sodo.

ecco il ferretto della prozia Anna 
Ho poi ricavato dalla pasta dei cilindretti sottili lunghi circa 6 o 7 cm e via via li ho arrotolati intorno al ferretto per avere i fusilli, che ho poi messo a riposare su vassoi appena infarinati. 

ho continuato pazientemente ad arrotolare fino a finire tutto il panetto di pasta e ho poi lasciato asciugare i fusilli, stesi sui vassoi, (si possono cuocere subito, ma io li ho lasciati asciugare per quasi 24 ore perchè dovevo portarli a casa dei miei e volevo che non si rovinassero).


Ed eccoli nel contenitore da trasporto :)  




Mia madre aveva preparato un sugo di pomodoro e basilico e li abbiamo gustati così, naturalmente è possibile condirli con sughi differenti, la cosa fondamentale è la bontà e la consistenza perfetta della pasta che si ottiene con questa farina.

Alla prossima ^_^  ed ecco il vostro piatto....








mercoledì 25 settembre 2013

Brioche a Fiore senza glutine



Ci sono quei momenti in cui ci si siede al pc per un po' di relax e.... zac si viene colpiti da immagini bellissime: in questo caso sono stata colpita dalla Brioche a Fiore  della mia amica Enza (che ha un blog glutinoso che è una delizia). Mi piaceva l'idea dell'intreccio di pasta brioche intorno alla Nutella, diciamo che ero proprio incuriosita dalla possibilità di creare un dolce che fosse bello da vedere oltre che buono da mangiare. 

In effetti vi dico subito che mi è venuto molto ma molto buono (i miei figli che sono piuttosto critici la hanno divorata), bello, ahimè, non lo è molto, ma tant'è si sa che gli impasti senza glutine sono estremamente delicati da maneggiare (tranne se li si riempie di farina, ma poi addio morbidezza e "briosciosità" del risultato).  
La prossima volta ho in mente di provare qualche accorgimento che possa migliorare il Fiore dal punto di vista estetico. Per ora, però, visto il successo sia alla prova assaggio che delle foto pubblicate in anteprima su facebook ieri , ve lo mostro, poi se mi verrà più bello, vi dirò come ci sono riuscita.

Per la pasta Brioche mi sono affidata alle collaudate ricette di Un Cuore di Farina senza Glutine, in particolare ho preso questa Ricetta  che vi trascrivo per comodità dal momento che la ho raddoppiata, per il procedimento naturalmente ho lasciato invariato quello originale di Felix.


ho premiscelato 280 g di Fibrepan Farmo, 120 g di Pandea (avevo ancora un pacco vecchia formulazione), 100 g di Agluten 

per il lievitino
150 g di farine senza glutine miscelate
140 g di acqua
30 g di lievito di birra in panetti

per l’impasto finale
le rimanenti di farine miscelate
120 g di acqua 
100 g di burro morbido
30 g di zucchero
10 g di sale
2 uova

ho impastato il lievitino e lo ho lasciato riposare per 40 minuti. Vi ho poi aggiunto gli altri ingredienti ed ho lavorato bene con la fruste, ho lasciato riposare per un'ora nella ciotola impastatrice chiusa (Felix dice che si può anche allungare questo tempo ad un'ora e mezza, ma io ho mi sono fermata ad un'ora in quanto dovevo prendere la bimba a scuola, per cui  avevo fretta di  modellare la brioche prima di andare, ad ogni modo era comunque ben lievitato: da me fa ancora abbastanza caldo e la ciotola chiusa aveva fatto il suo dovere)  ;)

A questo punto ho lasciato scivolare l'impasto sul piano di lavoro infarinato (avevo un pochino di agluten avanzata, ma naturalmente si può usare una delle tre farine) e lo ho diviso in 4 parti, ho manipolato delicatamente la prima pallina e la ho stesa a cerchio con le mani su una teglia coperta di carta forno.
Su questo cerchio ho spalmato della Nutella in modo da coprirlo uniformemente, lasciando però un cm al bordo libero. Ho steso poi su un altro foglio di carta forno il secondo pezzo di pasta brioche e, aiutandomi con una spatola grossa, lo ho sistemato sopra il primo; ho steso ancora la nutella e continuato per un altro strato fino a chiudere questa torretta con l'ultimo strato di pasta brioche.  Alla fine in pratica dovete avere 4 strati di pasta brioche e 3 strati di Nutella (Purtroppo non ho foto di questi passaggi perché ero sola, ma questo video vi indica con molta chiarezza come ho proceduto, anche se il video è realizzato usando farine normali) .

Quindi, dopo averla intrecciata e sistemata la brioche appariva così 



eccola invece dopo 40 minuti di lievitazione, appena spennellata con un tuorlo sbattuto con poco latte



La ho messa poi in forno per 30 minuti a 180° (forno statico) e questo è il risultato, buonissima e morbidissima brioche a fiore




Grazie a Enza per l'idea e a Olga-Felix per la ricetta della  pasta Brioche (senza il vostro blog e i vostri libri  in certi momenti sarei persa) e grazie a voi tutti per avermi letto :) 

martedì 17 settembre 2013

Finocchi gratinati light




So che questa golosa crosticina può farvi pensare ad un piatto molto ricco di calorie, ma non è così, anzi :) .
Penso che un piatto leggero non debba essere punitivo, ci deve piuttosto invogliare a continuare a mangiare cose sane e leggere, ma anche belle e buone, come questi finocchi.
Naturalmente sarà possibile usare anche verdure diverse secondo i vostri gusti, io ho provato ad esempio con successo i cavolfiori che ugualmente acquistano molto cuocendoli in questo modo.

Ho preso 4  finocchi e, dopo averli mondati, li ho affettati abbastanza sottili, lavati bene e cotti per 10 minuti a vapore (ho usato la vaporiera del forno a microonde, naturalmente potete usare un'altra vaporiera o anche lessare le verdure in poca acqua in modo che nn perdano troppi dei loro sali minerali).
Ho poi inserito nel boccale del bimby 2 cucchiai di olio di oliva e 2 cucchiai di farina di riso (avevo un pacchetto di quella nutrifree), ho lasciato andare per 2 minuti e mezzo a 90 gradi, velocità 4, e ho poi aggiunto del sale e una generosa grattugiata di noce moscata. Ci ho versato 400 g tra acqua di cottura dei finocchi e acqua semplice e ho lasciato andare il bimby per 10 minuti a velocità 4, temperatura 90 gradi.

Al termine ho ottenuto una simil besciamella molto cremosa e saporita che ho versato sui finocchi (che intanto avevo spostato in una pirofila da forno) mescolando un po' in modo da condirli bene e sopra ho concluso con ancora qualche cucchiaiata di besciamella e 2 manciatine di parmigiano grattugiato.

Messi in forno, (ho usato un combi di microonde e grill, ma potete regolarvi col vostro tipo di forno) li ho lasciati asciugare un po' e dorare. Semplice vero?  e davvero buoni peraltro, un sapore molto delicato ma saporito allo stesso tempo, che è stato molto apprezzato anche da mio figlio che mi ha chiesti di ripeterli presto (e son soddisfazioni....)

Ecco le foto dei passaggi e ancora della pirofila appena uscita dal forno






sabato 14 settembre 2013

Plum cake alle mele e cannella in MdP


Sono arrivata tardi ai dolci fatti nella macchina del pane, ne ho parlato QUI  di come ero scettica e poi.... mi sono convertita eheh

Visto che l'esperimento era piaciuto ho provato a sostituire alle pere dell'altra ricetta le mele, frutto tipico delle torte che infatti non mi ha delusa, soprattutto in abbinamento con la cannella .... slurp

e visto che ricetta che convince non si cambia ecco cosa ho messo nel cestello della macchina questa volta:

ho messo nel cestello della macchina del pane
  • 100 g di burro morbido
  • 100 g di latte
  • 150 g di zucchero
  • 250 di farina per dolci (ho usato Mix C di Schar)
  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • 1 bustina di lievito consentito
ho avviato la macchina programma TORTA (nella mia kenwood BM 350 dura 1 ora e 22 minuti), quando ho visto che il tutto era amalgamato ci ho aggiunto:
  • 2 mele medie tagliate a tocchetti
  • un paio di cm di stecca di cannella tritata nn molto sottile
  • qualche goccia di estratto di vaniglia
ed ecco qui il risultato..... anche in questo caso, morbida, profumata e buona in ogni momento della giornata.








Alle prossime idee :)

Plum Cake pere e cioccolato in mdp


Storia di una ricetta nata per caso....
ho da anni ormai la Macchina del Pane, ma sebbene avessi visto che oltre al pane ci si poteva fare anche il dolce e la marmellata, non la avevo mai usata per queste preparazioni. Fino a che un bel giorno la mia amica Anna non si è comprata pure lei la macchina e, mentre le scrivevo un po' di ricette collaudate per il pane, mi chiede come si fanno le torte. Ehm... ho risposto io, e poi le ho confessato che non ci avevo mai provato; d'altra parte una come me che fa torte per passione da una vita vedeva quasi come una banalità far dolci nella macchina del pane.... e però, dove non arrivò la mia presunzione, arrivò la mia amicizia...dovevo trovare una ricettina buona da dare ad Anna!!
E così, facendo mente locale su ciò che avevo in casa in quel momento...ho rispolverato le dosi di una vecchissima torta che faccio da anni, e ci ho aggiunto pere e un po' di cioccolato....ecco come ho fatto:

ho messo nel cestello della macchina del pane
  • 100 g di burro morbido
  • 100 g di latte
  • 150 g di zucchero
  • 250 di farina per dolci (ho usato Mix C di Schar)
  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • 1 bustina di lievito consentito
ho avviato la macchina programma TORTA (nella mia kenwood BM 350 dura 1 ora e 22 minuti), quando ho visto che il tutto era amalgamato ci ho aggiunto:

  • 2 pere medie tagliate a tocchetti
  • qualche pezzettino di cioccolato consentito (preferibilmente fondente) 
Quando la macchina ha suonato per il passaggio dalla fase di impasto a quella di cottura, ho tolto la lama impastatrice in modo da nn trovarmela poi nel dolce. 
Alla fine della cottura è venuto fuori questo dolcetto buono e profumato, soffice e gustoso che è servito ai bambini per merenda del pomeriggio, colazione e anche merenda a scuola....insomma gli è piaciuta proprio tanto. Ed io mi sono ricreduta: questo sistema è furbissimo :)   non si sporca nessun utensile oltre alla macchina del pane, non si deve controllare nulla....montare ecc. si mette tutto dentro e per un'ora e 22 minuti ci si può dedicare a tutt'altro....una meraviglia!!!   ed ecco qualche altra foto.....






Slurposaaaaaaa ha detto mia figlia ( la non celiaca)  ;)  voi che ne dite?  



lunedì 9 settembre 2013

Pane con....




eheh c'è una prima volta per tutto e questa è la mia prima volta di un Pane, infatti io lo confesso ancora una volta, ho fatto il pane in casa solo grazie alle ricette di Fabrizio Ceccherini (secoli fa) e poi di Olga e Emanuela del Blog "Un Cuore di Farina Senza Glutine": non sono brava a gestire le farine gf per la panificazione e quindi per me è molto più soddisfacente prendere a man bassa dalle vere esperte, Signore del Gf, invece di raffazzonare inutili e costosi esperimenti.

Tuttavia, mai dire mai....  quest'estate, oppressa dalla calura e con la necessità di usare la macchina del pane per non morire di caldo col forno acceso, ho preso QUESTA ricetta di Olga- Felix e la ho provata nella macchina.

Il problema era che qualche ingrediente mi mancava.... per cui ho dovuto, con un po' di timore, modificare, ma il risultato è stato così buono, morbido, saporito, gustoso che non posso fare a meno di condividere con tutti la mia (eheh) ricetta: ho messo gli ingredienti in questo ordine nella macchina del pane....

  • 310 g di acqua tiepida 
  • 90 g di latte parzialmente scremato
  • 10 g di zucchero 
  • 3 g di lievito di birra secco
  • 25 g di olio di mais
  • 196 g di Nutrifree per pane
  • 154 g di Farmo Fibrepan
  • 50 g di farina di riso finissima Nutrifree
  • 50 g  farina brot mix Schar
  • 5 g di sale


al primo bip della macchina (o comunque quando il tutto è già impastato) aggiungo a piacere un po' di semini MIX OMEGA  che oltre a far bene sono anche buoniprogramma 1 della mia Kenwood (3 ore e 20 minuti)
ed ecco qui un'altra foto di questo buonissimo pane che si mantiene soffice e gustoso per almeno 3 giorni (poi è finito.....)

Grazie di aver letto di questo mio TRAGUARDO  :)






mercoledì 4 settembre 2013

Spaghetti alle Vongole



Questo piatto è molto amato a casa mia e, come tutti i  classici della tradizione italiana, in ogni famiglia ce ne è una versione: questa è quella che preparo io e che piace molto anche ai miei bambini


Gli Ingredienti per 4 persone sono:
  • olio extravergine di Oliva, almeno un cucchiaio a testa, se potete abbondare, fate pure
  • uno spicchio d'aglio (lo si può omettere se nn gradito) 
  • 500 g di Vongole veraci (assicuratevi dal pescivendolo che siano già "spurgate" ovvero siano state in acqua abbastanza a lungo da rilasciare tutta a sabbia eventualmente contenuta, ad ogni modo quando le acquistate, fino a quando non le cucinate tenetele in acqua)
  • una 10na di pomodorini (del piennolo se è Inverno, freschi ciliegini, pachino o datterini negli altri periodi)
  • vino bianco a piacere (di solito io scelgo una Falanghina, ma potete variare a vostro gusto)
  • 350 g di Spaghetti (ho usato i FARMO)
  • prezzemolo fresco tritato
  • sale quanto basta

metto in padella l'olio extravergine di oliva e l'aglio passato nello spremi aglio, appena è caldo l'olio (non mi piace che si senta il soffritto di aglio, preferisco solo che si riscaldi) aggiungo i pomodorini tagliati a metà o a spicchietti


dopo 5 minuti sgocciolo bene le vongole dall'acqua e le aggiungo nella padella, vi verso poi una generosa spruzzata di vino bianco e copro col coperchio per 10 minuti



trascorsi i 10 minuti le vongole si saranno aperte e avranno rilasciato la loro acqua, mentre i pomodorini saranno appassiti....così



Nel frattempo avremo cotto in acqua bollente non molto salata (spesso le vongole danno un bel sapore sapido, anche al condimento, quindi quasi mai è necessario aggiungerne al sugo, ma nell'acqua della pasta un po' ci sta bene) i nostri spaghetti. Li scoliamo ben al dente e li insaporiamo nel sugo a fuoco spento, usando qualche cucchiaiata di acqua della pasta se risultassero troppo asciutti. Gli spaghetti alle vongole in realtà devono "scivolare" nel sugo non essere asciutti. Aggiungiamo poi una spolveratina di prezzemolo (in queste foto la ho dimenticata) e impiattiamo 



 ed ora non mi resta che augurarvi Buon Appetito !!!!








Cioccolato solubile

Tanti anni fa....

c'era un bambino celiaco che voleva il latte col nesquick, ma a quell'epoca, era il 2009, il nesquick non era in prontuario, quindi la sua mamma cominciò a pensare e a fare strani amalgami, eheh, anche perchè nel frattempo, il cuginetto si scoprì un'abnorme passione per il latte al cioccolato, ma doveva essere a una temperatura nn troppo alta, quella del latte nel biberon....

Insomma pensa che ti ripensa, sciogli che ti risciogli, dopo qualche tentativo che non mi convinse, elaborai un mix di cioccolato, zucchero e cacao davvero buono che si conserva bene in un barattolo di vetro, si scioglie nel latte (anche di riso, di soia o di capra) a qualsiasi temperatura, è molto più sano e meno ricco di zucchero che i prodotti industriali e si può usare anche per creme, budini ecc.  anche se, non avendo amidi all'interno, ha appunto la possibilità di essere sciolto e gustato senza cottura ^_^

Come si fa?  
Tritate (nel bimby a velocità turbo per un minuto e 30 secondi, procedete a tappe però, in quanto se le lame si riscaldano il cioccolato si ammorbidisce invece di polverizzarsi ) 100 g di zucchero (anche di canna o fruttosio se preferite) con 60 g di buon cioccolato fondente. Alla polvere ottenuta aggiungete 2 cucchiai di cacao e mescolate ancora per 20 secondi a velocità turbo. Ponete il tutto in un barattolo con tappo a vite e usatelo come preferite.

Naturalmente, se non avete il Bimby usate un frullatore, magari mettete il cioccolato fondente in congelatore prima in modo che si triti in polvere senza che il calore delle lame lo sciolga (trucchetto eheh) e procedete sempre in modo da avere una polvere.

Non ho una foto di questo cioccolato, ma appena lo rifaccio, la inserirò.... nel frattempo vi regalo il post originale di questo cioccolato solubile che avevo scritto anni fa su Cookaround, una chicca eheh