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venerdì 3 maggio 2013

Le Pizzelle: un trionfo di bontà in tutto l'anno

Per ognuno di noi ci sono piatti "di famiglia", sapori che ci ricordano l'infanzia, la sapienza delle nonne, la bontà di un cibo semplice e gustoso, che però, nella sua semplicità, deve essere perfetto.... perché basta poco per avere un risultato un po' deludente.
Nella mia famiglia le nonne erano specialiste di Pizzelle, una estiva e una invernale ....la nonna paterna faceva per le vigilie (Immacolata, Natale e Capodanno) le Pizzelle di Baccalà, erano tra le più ambite dei vari piatti da vigilia, e anche chi il povero Baccalà non lo avrebbe assaggiato mai sotto altre forme, con le Pizzelle se ne faceva una scorpacciata....

La nonna materna invece, donna di mare (nata nello splendore della Costiera Amalfitana) aveva lo scettro delle Pizzelle "estive": le deliziose Pizzelle di Sciurilli (ovvero i fiori di zucchina, quelli belli gialli e grandi). Nel periodo in cui questi Fiori deliziosi erano pronti....la nonna almeno una volta a settimana faceva le pizzelle....e il profumo si spandeva nell'aria calda della sera....
ecco come devono essere i Sciurilli per poterli usare nelle Pizzelle


Con queste premesse capirete quale delusione potessero essere i miei primi tristi tentativi di fare delle Pizzelle  dopo la scoperta della Celiachia :(  delle "cose" piene di olio di frittura, oppure che nell'olio si scioglievano....un macello.... fino a che provai a farle così (era il 2008 ihih) e per qualche anno mi hanno dato una discreta soddisfazione.

L'anno scorso ho poi scoperto le Pettole de "Il ricettario di Anna" che.... M I R A C O LO :P mi hanno dato lo stesso splendido risultato e il sapore delle Pizzelle delle mia nonne. E così, dopo averle provate in purezza così come proposte da Anna, le ho modificate per farle diventare le mie Pizzelle di Baccalà. Con questa dose ovviamente le pizzelle sono bastate a tutta la tavolata non solo a noi due celiaci di casa. Ed ora ecco gli ingredienti e il procedimento (copio da Anna )

500g di Mix di farine dietoterapeutiche per pane e focacce di Olga e Manu  (280g di farina Mix B Schar, 140g Glutafin select, 80g Farmo)
500 g di acqua (ne ho usati 400 in quanto il baccalà è umido di suo e apporta umidità all'impasto, ad ogni modo possiamo aggiungere altra acqua  se necessario)
10 g di sale
10 g di zucchero
25g di lievito di birra
1 cucchiaio di aceto o grappa
aggiunta mia 300 g circa di baccalà, prima lessato, privato accuratamente di lisca e pelle e ridotto in pezzetti molto piccoli (praticamente sfilacciato)Nella planetaria sciogliere il lievito in 100g di acqua e i 10 g di zucchero, lasciar riposare per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo aggiungere il mix di farina e il resto dell’acqua, impastare bene a velocità uno max due e poi aggiungere il sale e il cucchiaio di aceto o grappa.  Impastare il tutto per circa 10 min. Fate lievitare per circa un’ ora, un’ora e mezza, l’impasto deve raddoppiare il suo volume. In una padella scaldate dell’olio di arachidi e portatelo alla temperatura di 180°. L’impasto risulterà molle e appiccicoso, se volete formare delle palline con le mani, ungetele bene di olio e poi prelevate dei piccoli pezzi di pasta e versateli nell’olio. In alternativa usate due cucchiai, con uno raccogliete l’impasto dalla ciotola e con l’altro staccate l’impasto dal cucchiaio e lo fate cadere nell’olio. (io ho usato il secondo metodo, preferisco avere le mani non oliate, per poter girare le frittelle più facilmente). 
Poi naturalmente lasciamole asciugare dall'eccesso di olio su carta assorbente e poi.... Buon Appetito !!!

Ed eccovi le foto passo passo delle "creature"

appena finito di impastare
dopo un'ora e mezza di lievitazione.....
nell'olio a dorarsi.....




ed eccole qui....pronte!!!!

Quest'estate, appena troverò dei bei fiori di zucchina, le rifarò in versione "estiva" e aggiungerò le foto a questo post....anche se ho una mezza idea di riprovarle con le Alghe, con scarola ed olive....insomma....questo è un Post in progress ^_^  quindi appuntamento alle prossime varianti! 





ed ecco le frittelle di fiorilli, ho usato 400 g di acqua in quanto erano proprio tanti i fiorilli ed erano anche bagnati, vi consiglio anche di aumentare la dose di sale in questo caso....buon appetito

finite in un lampo!!!!





mercoledì 1 maggio 2013

Patate ripiene


Ultimamente mi piace fare esperimenti, poi magari faccio qualche foto, i bambini assaggiano, approvano.... e poi passano i mesi prima che mi decida a sistemare il tutto in un post eheh, viva la lentezza !!!

Un po' è successo così anche per queste patate che ho fatto in una domenica fredda, ma che tutto sommato vedo interessanti anche da mangiare appena tiepide con un contorno di insalata per una bella serata in terrazzo ora che il clima è più caldo....

Per le dosi sono andata un po' ad occhio, secondo quello che avevo in casa e i gusti della mia famiglia, ho usato:

  • Patate di media grandezza e forma regolare, le ho pelate, tagliate a metà e cotte per una decina di minuti a vapore (potete anche lessarle ovviamente, l'importante è che restino a mezza cottura). Le ho poi scavate con l'aiuto di un attrezzino appuntito ( a sapere come si chiama ve lo direi....è una specie di cucchiaino con i bordi zigrinati ) ed eccole qua


  • ho preparato un ripieno con la parte di patata asportata dalle calottine, del parmigiano grattugiato, sale, una macinatina di pepe, una grossa salsiccia privata della pelle e sbriciolata, qualche tocchetto di formaggio morbido che avevo in frigo: ecco il ripieno che ho poi impastato bene




ho poi distribuito il ripieno nelle calottine di patata e spolverato il tutto con Parmigiano grattugiato:
Ho poi passato tutto al forno combinando microonde e grill in modo che dopo 10 minuti le patate erano belle e pronte da gustare. Peccato non essere riuscita a fotografarle nel piatto....era una domenica di partita in casa....e.... abbiamo dovuto mangiare velocemente ^_^   comunque eccovele prima della cottura....si capisce vero che poi saranno buone buone?  


Alla prossima ^_^