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mercoledì 1 febbraio 2012

Una Torre di Tramezzini.....great!



Nelle mie prime esperienze da celiaca mi son limitata ad andare in farmacia e portarmi a casa del pane che....beh insomma...lo chiamavo pane ma non era nulla di cui ciò cui ero abituata e soprattutto era ( ed è ahimè) spesso ricco di grassi e conservanti vari. Francamente non mi piaceva, ma ugualmente l'idea di mettermi a fare il pane non mi attirava per nulla, un bel dilemma, anche perché evitavo come la peste anche quei pani e panini di farmacia da dover riscaldare al forno o da terminare di cuocere: la mia indole risparmiosa aborriva la possibilità di portare il forno a 200° per poi tenerci dentro un miserello panino per 6 o 7 minuti....naaaa inutile spreco.

Così è passato qualche anno e nulla cambiava in casa mia su questo fronte: mio figlio portava all'asilo il suo paninetto Sunna (non so se qualcuno li ricorda, li produceva la Schar ed erano buoni, integrali coi semini,ora non so che fine abbiano fatto) e vivevamo senza pane. 

Finché un giorno trovai un' offerta per la Macchina del Pane, costava davvero poco e pensai che, se il risultato non mi avesse convinto, almeno non ci avrei rimesso tanto. Cominciai a fare qualche prova e tutto sommato la differenza (soprattutto nella freschezza degli ingredienti) col pane di Farmacia si sentiva....un giorno poi ebbi una folgorazione: vidi il pacchetto della farina Glutafin sullo scaffale e lo presi (beh certo noi celiaci siamo così: ci lasciamo folgorare da un pacchetto di farina eheheh).

Tornata a casa seguii la ricetta che era riportata sulla confezione per fare il pane nella Macchina del pane: il profumo era ottimo e appena possibile anche la prova assaggio ci piacque tanto....slurp.....un pane che era bello morbido senza essere sbricioloso, gustoso pur con soli 13 grammi di olio....insomma fummo davvero colpiti.

E ben presto mi venne un'idea....trasformare quella bella forma di pane che usciva dalla macchina in uno di quei fantastici Panettoni gastronomici ( o anche detti Pan Canasta) che spesso si trovano sui buffet delle feste....così preparai il pane, lo lasciai riposare un giorno avvolto in uno strofinaccio pulito e poi lo affettai in orizzontale ( come si fa per farcire le torte) in modo da avere un numero pari di fette. Farcii il primo strato con fette di mortadella e sottilette (naturalmente scegliendo marche senza glutine), poi a seguire i vari strati, tonno e maionese con pomodori affettati, prosciutto cotto e formaggio morbido, formaggio philadelphia ricoperto di olive, salame e maionese....insomma via libera alla fantasia....e alla fine misi la torre ottenuta in frigo per qualche ora. Alla fine con l'aiuto di un volenteroso aiutante che la teneva ferma e un buon coltello da pane, affettai la torre in modo da consentire di poter staccare un singolo tramezzino per volta....il risultato, nella sua semplicità fu davvero ottimo, piacque a tutti (anche ai non celiaci).



Da allora nelle feste per me questa Torre di Tramezzini è un must delle mie feste, uno sfizio Buffet che tutti gradiscono, anche perché ognuno può prendere il gusto di tramezzino che preferisce, quindi accontenta i gusti di tutti......

Spero che l'idea vi piaccia e buona festa a tutti ♥

5 commenti:

  1. bellissimo questo panettone gastronomico... ma la ricetta che hai usato, di preciso, qual è ?

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    1. Ciao Cara ho usato la ricetta che è dietro il pacco Glutafin
      cioè metto nella MDP:
      300g acqua
      7 g di sale
      13 g di olio (uso girasole)
      375 g di farina Glutafin
      1 bustina del loro lievito

      uso il programma base, doratura scura, peso minore tra i due

      se voglio usarlo come panettone gastronomico, lascio il pane riposare per almeno un giorno, non si secca, anzi resta solo più compatto per affettarlo. La fetta inferiore, che resta a volte bucata dalla ventolina della macchina, la farcisco con ingredienti che non colano, come il prosciutto, la mortadella ecc.

      Un bacio

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  2. OHHH Ma sai che mai avrei pensato di usare la glutafin per trasformarla in panettone gastronomico? Eppure adoro quella farina!!

    Ora ti domando.. lo lasci nello stampo normale oppure in quello da panettoni ? Ci hai mai provato?
    Grazie per la splendida idea, ora sono folgorata anche da questa soluzione (la farina mi aveva già toccato il cuore!), Ciao !! <3

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    1. Ciao Tesoro,
      lo lascio nella macchina, ma chissà....forse è una grande idea anche usare uno stampo panettone :P

      un bacione ♥

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  3. Ciao, anche io sono celiaca e proverò sicuramente questa ricetta, sembra davvero ottima! Complimenti per il blog!

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