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venerdì 28 dicembre 2012

Mostaccioli tradizionali senza glutine







Come ogni anno da quando siamo celiaci, io provo a preparare qualcosa di buono e tradizionale per mio figlio, il quale, una volta assaporato il mio esperimento, lo giudica spietatamente e poi decreta che vuole provare anche qualche altra cosa....

E così di anno in anno, per le feste di fine anno, ha avuto pandori, panettoni, struffoli, calzoncelli ripieni di castagne....pensavo di aver terminato gli esperimenti, ma.... quest'anno sua sorella ha scoperto i mostaccioli a casa dei nonni e, siccome li mangiava di gusto, il celiachino si è presentato con la sua aria da "mammina lo posso avere?" per chiedermi di provarci.

E siccome non si può dire di no a quella faccina desiderosa.... ho cominciato a spulciare in giro tra ricette più o meno fantasiose e me ne sono ricavata una che è proprio buona e sopratutto praticamente uguale a quelli di normale farina di cui ricordo il sapore e il profumo.

Ecco qui gli ingredienti nell'ordine in cui li ho messi nella planetaria:
il dentro del mostacciolo....buonissimo
  • 150 g di nocciole tostate (ho usato le Tonde di Giffoni che ho tritato nel Bimby ben sottili)
  • 250 g di farina Biaglut per impasti lievitati
  • 1 cucchiaino piccolo di bicarbonato
  • 80 g di zucchero (che ho frullato prima nel Bimby insieme alle spezie tipiche dei mostaccioli: una 20na di chiodi di garofano, un pezzo di circa 5 cm di stecca di cannella e una bella tritatina di noce moscata) 
  • una bustina di lievito vanigliato consentito
  • una decina di gocce di estratto di vaniglia
  • un cucchiaio di liquore Anice
  • 60 g di olio di semi di girasole
  • un pizzico di sale
  • la scorza grattugiata di un'arancia biologica
  • 2 cucchiai abbondanti di cacao consentito (io ho usato perugina) circa 25 grammi
  • 70 g di miele millefiori riscaldato leggermente per renderlo più lavorabile
  • 2 uova intere
ho lasciato lavorare un paio di minuti a media velocità con la frusta K e, appena l'impasto era ben amalgamato lo ho versato sulla spianatoia leggermente infarinata, lo ho diviso in 4 parti e ne ho stesa una per volta col mattarello. Siccome non avevo la forma dei mostaccioli e sono troppo cialtron woman (come dice la mia cara Fabiana) per mettermene a preparare una con il cartoncino, ho usato le formine natalizie che avevo preso per i biscotti grandi. Ho disposto i biscottoni su carta forno, leggermente distanziati, e li ho cotti in forno caldo a 170° statico per circa 15 minuti ( mi regolavo con lo stecchino, lasciandoli leggermente morbidi, si induriscono poi raffreddandosi).
Una volta freddi, con l'aiuto di un pennello (per non sprecare troppo cioccolato facendolo semplicemente colare) li ho cosparsi di cioccolato fondente (ho usato Novi) mentre una piccola quantità li ho ricoperti di cioccolato bianco (sempre Novi)

Li ho lasciati asciugare su una gratella e, una volta asciutti, li ho conservati in una scatola ermetica....sono buonissimi, morbidi e croccanti allo stesso tempo e soprattutto hanno il profumo dei Natali passati a casa della nonna ♥

Un caro saluto a tutti voi che avete la pazienza di leggermi ^_^

P.s. le foto son bruttine....purtroppo la mia fotocamera è malatina ed ho usato il telefono, spero che vi riescano comunque a trasmettere l'amore con cui li ho fatti




venerdì 16 novembre 2012

Tronchetto alla Mousse di castagne...

...con l'Autunno arrivano nuovi profumi, nuovi frutti e ortaggi....ed è sempre una festa ripartire con i nuovi sapori che, ad ogni stagione, la natura ci regala.
In casa mia in questo periodo arrivano le castagne che, tradizionalmente, nella mia zona e nella mia famiglia, vengono spesso consumate come dolce piuttosto che come frutto.
Se penso alle castagne ricordo sempre gli splendidi calzoncelli della mia prozia Assunta, ricordo che li preparava con vari giorni di anticipo rispetto alla festa (di solito per Natale o anche per l'Immacolata) erano un delizioso scrigno di pasta fritta, decorato con le sue abili mani a formare una sorta di "ricamo" sui bordi, ripieno di un mix di castagne pelate, poi cotte e private della pellicina,quindi schiacciate, cui si aggiungeva poi anice, cioccolato fondente, caffè, cacao, frutta candita, pinoli, pere secche bollite e schiacciate, a volte nocciole....la prozia era di Giffoni, regno della pregiata e buonissima Nocciola Tonda di Giffoni quindi le aggiungeva ben tostate e tritate. E i suoi calzoncelli ("cazunciell") erano il mito della famiglia, tutti li adoravano, nessuno ha mai saputo rifarli uguali....purtroppo....ricordo che mamma (che porta il nome di sua zia) cercava ogni volta di farsi raccontare le sue dritte, ma...niente da fare, pur applicandoci ogni volta i nostri dolcetti erano buoni ma non come quelli della zia.

Penso proprio che quest'anno ci provo a farli anche senza glutine, un anno ci provai, usai una farina sbagliata e ahimè, messi in padella, praticamente vi si sciolsero e dovetti buttare ogni cosa. E' per questo che spesso uso le castagne in dolci alternativi che vengano buoni, belli e gustosi anche senza glutine, come ad esempio questo tronchetto alla mousse di castagne.



ingredienti:
  • un chilo di castagne (pelate, cotte con acqua e sale aromatizzata con un po' di finocchietto o alloro)
  • 100 g di cioccolato fondente (io ho usato Perugina, ma ce ne sono tanti consentiti)
  • 500g di panna da montare (questa volta ho usato la Hoplà dolce)
  • 100 g di burro
  • rum a piacere
  • circa 2 o 3 cucchiai di zucchero al velo (io ho usato Zefiro di Eridania)
Dopo aver cotto e passato le castagne allo schiacciapatate, le metto in una ciotola cui aggiungo la cioccolata sciolta a bagnomaria o al microonde insieme al burro, verso anche 2 cucchiai di zucchero e mescolo delicatamente per amalgamare il tutto. A questo punto conviene assaggiare (oh compito ingrato....) per aggiungere eventualmente ancora zucchero (le castagne possono essere più o meno dolci e saporite) e rum a piacere.
Montata la panna, aggiungerne circa 400 g alla crema precedente, procedendo sempre con delicatezza per non smontarla e dare sofficità alla Mousse.
Stendere quindi la mousse su di un rotolo di pasta precedentemente preparato (scegliete la ricetta che preferite, dopo vi scrivo la mia) e arrotolare. Tenere da parte una piccola quantità di mousse cui aggiungere la panna avanzata (per avere un composto più scorrevole da usare sull'esterno del rotolo) e spalmatela sul rotolo. Con i rebbi di una forchetta decorate il rotolo a formare il classico aspetto di "tronco": Volendo tagliare un pezzo di rotolo da attaccare di lato per dare un aspetto più autentico al tronchetto.
Tenere in frigo tutta la notte prima di servirlo....è buonissimo.

questo è un "pezzo" di tronco che ho messo da parte per  l'assaggio ad un'amica  celiaca


questo è il tronchetto da "nudo"
ed ecco la ricetta del mio rotolo base:
60 g di zucchero montati a lungo con 3 uova intere, alla fine aggiungo dolcemente 60 g di farina per dolci senza glutine, metto poi un aroma a seconda del gusto finale del tronchetto e verso il tutto sulla placca del forno coperta con carta forno. Cuocio a 200° per circa 10 minuti e lo arrotolo subito con delicatezza con la carta fino al momento di usarlo.
  

Ed eccovi la foto laterale.....semplice e buonissimo con tutto il gusto dell'autunno. 



un altro dei vari tronchi prodotti nel corso del tempo ;) siccome spesso vado ad occhio  si vede anche che a volte  la  Mousse è più chiara, altre più scura, dipende anche dalla qualità delle castagne, dal cioccolato più o meno amaro....ecc.



 Alla prossima ♥





domenica 4 novembre 2012

Ciambellone di Damerinda ♥

La mia amica Damerinda ha una pagina su Facebook e io spesso "mi perdo" a guardare le belle foto e ricette che lì si scambiano, ma ho sempre un po' di dubbi per la trasformazione senza glutine: stavolta erano tutte troppo entusiaste di questo Ciambellone e così ci ho provato anche io: che dire? tutti gli assaggiatori di casa mia, sia sglutinati che non, si son dichiarati entusiasti, e a scuola mio figlio ne ha dovute portare sempre due fette perchè altrimenti la sua merenda sarebbe stata spazzolata dagli amichetti.
 Eccolo qua il Signor Ciambellone, cotto in uno stampo in silicone della Tupperware e poi conservato nel mio fido portatorta sempre Tupperware (non mi pagano per la pubblicità.....li uso da anni e mi ci trovo benissimo quindi vi informo della cosa ehehe)







Ed ecco la Ricetta:
3 uova
200 g di zucchero fine 
250 g di farina per dolci (ho usato una volta il Mix C di Schar e poi il Mix per dolci di L'altro Gusto e mi son piaciute entrambe le versioni, anche se preferisco la farina dell'Altro Gusto in quanto ha meno "ingredienti strani" e mi dà un ottimo risultato)
130 g di olio di semi di girasole
130 g di acqua
 1 bicchierino di rum (circa 20 grammi)
1 cucchiaio colmo di cacao amaro (io Perugina, naturalmente sceglietene uno senza glutine )

1 bustina di lievito per dolci consentito

Preriscaldare il forno a 180°C (Statico)

Inserire nel boccale del Bimby ( se lo avete, altrimenti procedete con un normale sbattitore) lo zucchero, le uova intere, l'olio, l'acqua e il liquore: 30 sec vel 5.
 Aggiungere la farina: 40 sec vel 5 e durante gli ultimi 10 secondi aggiungere dal foro del coperchio la bustina di lievito.
Versare nello stampo ¾ del composto. Nel rimanente mettere un cucchiaio di cacao amaro, azionare 10 sec vel 5 per amalgamare bene e far cadere nello stampo sul composto bianco. Fare dei cerchi concentrici aiutandosi con un coltello o uno stecchino per far venire l'effetto marmorizzato e cuocere in forno riscaldato per 30 min circa.Ed ecco le altre foto di questa "enorme Bontà"  :  intero.....

 una fetta.....
 ed un'altra.....


E con queste immagini di un dolce semplice, buono e veloce vi auguro un felice autunno in compagnia di un buon te, una fetta di ciambellone e de
lle simpatiche amiche ♥

venerdì 17 agosto 2012

Pasta CarboPiccantina....


....... ovvero come, una che la pasta non la mai troppo amata, col passare del tempo e l'evoluzione del gusto personale abbia come "hobby" la creazione di invitanti piatti unici che son allo stesso tempo gustosi e veloci.
Di solito una bella pasta ricca come questa a casa nostra viene seguita da un colorato piatto di verdure miste, ma naturalmente nulla vi vieta di abbinare un buon secondo. Dipende dall'appetito....e dalla linea :)

Questa pasta nacque ovviamente per caso, in uno di quei sabati di marzo in cui avevo modo di cucinare io (visto che di solito per pranzo durante la settimana ero a scuola e quindi potevo solo preparare delle "basi" la sera prima) e mi avevano regalato un bel pezzo di pancetta tesa fatta in casa da un signore che ogni anno uccide un paio di maiali allevati ancora alla vecchia maniera. 

Ho messo su l'acqua per la pasta e, nel frattempo ho affettato sottilmente una bella cipolla bianca abbastanza grande e la ho messa ad appassire in olio extravergine delle colline Cilentane (quasi chilometro zero). 



Vi ho poi aggiunto la pancetta tagliata a cubetti e lasciato rosolare a fiamma bassa (volevo che rilasciasse il suo grasso senza bruciare o diventare croccante).
Ho sbattuto un paio di uova con una bella manciata di Parmigiano Reggiano grattugiato:






Mi sono poi ricordata di avere in dispensa quel vasetto che vedete in foto: un mix di funghi in olio e peperoncino (buonissimo ma .....cattivissimo....da usare quindi in dosi limitate per la sua piccante impronta calabrese) e ne ho aggiunto un cucchiaino al mix di cipolla e pancetta 



Si vede infatti come l'olio si sia colorato del rosso del peperoncino....nel frattempo le mie penne rigate (Dialcos, una delle nostre paste preferite) erano cotte al dente e, senza scolarle del tutto, le ho tuffate in padella aggiungendovi poi le uova sbattute col formaggio. Ho lasciato mantecare e saltare la pasta perché si insaporisse bene e anche perché noi non amiamo molto la sensazione dell'uovo crudo sulla pasta. Ho  quindi aspettato che fosse ben rappreso prima di impiattare..... ed ecco il risultato:  veloce, gustoso, e stuzzicante



Un buon vino rosso Verbicaro (calabrese) ha aiutato i grandi a smorzare il piccantino.....slurp

alla prossima

Tania

venerdì 15 giugno 2012

Rifatte senza Glutine: Cheesecake ai limoni




E anche questo mese, un po' in fretta, tanto di corsa, ci gustiamo la deliziosa ricetta delle Rifatte senza Glutine di questo mese : la Cheesecake ai limoni della cara Anna Lisa di Senza Glutine per Tutti i Gusti






Non è la "classica" Cheese Cake, quella con la base in biscotti e la copertura morbida con o senza cottura, ma una vera e propria Torta che è veloce e facile da preparare e assicura una consistenza soffice e delicata davvero deliziosa e naturalmente profumata dal Limone della mia Costiera Amalfitana.
Infatti in prossimità dell'appuntamento con le Rifatte, mi hanno regalato un bel po' di profumati limoni appena raccolti e li ho usati subito al meglio....questa Cheesecake, il Limoncello e anche delle fresche Granite con la ricetta della mia mamma, e ho fatto tanto in fretta da dimenticarmi pure di fotografarli i miei limoni....tant'è che questa foto ve la ho presa dal web, eheh
 


Alla ricetta di Anna Lisa non ho fatto varianti se non quella dell'utilizzo della Ricotta di Bufala Campana DOP che tutti in casa amiamo e che è qualcosa di irresistibilmente buono e goloso, niente a che vedere con la ricotta che spesso ci propinano nelle pubblicità in televisione....se la trovate assaggiatela, sentirete la differenza.
 (La si trova anche senza lattosio se dovesse servirvi) 



Quindi dal felice connubio tra la Ricotta di bufala e i Limoni Amalfitani è nata la mia Cheesecake, che ho decorato e servito con delle succose ciliege:







E con questa fettina vi salutiamo e diamo appuntamento a Settembre con la prossima ricetta delle Rifatte senza Glutine, Buona Estate ☼ ♥
Tania



venerdì 20 aprile 2012

Integrale al Salmone....mmm





Talvolta i piatti che più apprezzano in casa mia sono quelli che mi vengono fuori con pochi ingredienti e velocemente: mentre con le torte e la pasticceria in genere sono molto attenta e seguo ogni regola.... sia quelle codificate che quelle che mi son create da me eheheh, nella preparazione dei primi piatti son sempre estemporanea e spesso mi va anche bene, come in questo caso ;-)

Sabato scorso avevo in frigo uno dei miei alimenti preferiti: il Salmone Affumicato, 
e pensavo di usarlo per qualcosa di diverso dalle tartine o mangiato come secondo con l'insalatina, e così....ho messo su l'acqua per la pasta mentre, nel frattempo, ho versato un pochino di Olio extravergine di Oliva in una capace padella e vi ho fatto appassire 3 bei cipollotti novelli (quanto mi piacciono....fanno primavera secondo me con le loro testine bianche e i ciuffi verdi).

Ci ho poi unito il Salmone tagliato a striscette e, dopo un minuto, una confezione da 200 g di panna da cucina vegetale consentita. Ho lasciato insaporire solo un paio di minuti e lasciato a riposare mentre cuocevo la pasta.

Eh la pasta....ero appena stata in farmacia per la spesa gluten free e nell'espositore Nutrifree avevo notato  le Casarecce Integrali e mentre le guardavo avevo pensato al Salmone....quindi le avevo messe nel carrello e poi....in pentola eheh.

Quando erano al dente le ho scolate e saltate nella padella  dove gli altri ingredienti stavano profumandosi l'uno dell'altro, ho mescolato ancora qualche minutino a fuoco lento e poi impiattato.....


erano davvero buoni e anche la piccola non celiaca di casa ha voluto il bis, mentre il mio ometto intollerante ha apprezzato alla stragrande....e che soddisfazione è sentirli chiedere: "quando li rifai?".....mi toccherà improvvisare ancora ;-)

Grazie di essere passati
Tania





domenica 15 aprile 2012

Rifatte Senza Glutine "Il Blitz di Mele"


Ed anche aprile è arrivato e con lui la Rifatta senza Glutine di questo mese: il Blitz di Mele delle Signore del Senza Glutine del Web Italiano ♥






E' quindi con vero piacere che ho provato questa ricettina buona e veloce, che ha il sapore genuino e gustoso delle cose "antiche", delle torte che ci faceva la nonna con pochi ingredienti e senza fronzoli, ma che profumavano la casa e rallegravano il palato....ed il cuore.

Per rendere il dolce più comodo da mangiare anche per la merenda a scuola dei miei bimbi ho rifatto il Blitz nei pirottini bassi e questo è il risultato:




ed ecco la ricetta :

3 mele medie
3 cucchiai di zucchero
Succo di limone
(ho sbucciato e tagliato a fettine le mele, coprendole poi con zucchero e succo di limone e le ho lasciate riposare mentre impastavo)

Impasto:

60 g di burro
150 g di zucchero
2 uova
succo e scorza grattugiata di mezzo limone (biologici della mia costiera Amalfitana)
mezza bustina di lievito in polvere (come da prontuario)
200 g di farina senza glutine, si può usare una farina senza glutine per dolci, ma io ho seguito le indicazioni di Felix ed ho usato il Mix Di Farine Senza Glutine Per Impasti Lievitati.  solo, non avendo trovato la manioca, ho dovuto sostituirla con il pari peso di amido di riso (naturalmente consentito)
1 tazzina di latte
2 cucchiai di rum
3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato (come da prontuario AIC. Io ho usato quello Zefiro Eridania)
Montato burro e zucchero a crema, sempre sbattendo ho unito i tuorli, il succo e la scorza del limone.
Ho aggiunto quindi il mix di  farina, il lievito, il latte e il rum ed, infine, gli albumi montati a neve.

Ho poi disposto su una teglia da forno 9 pirottini e li ho riempiti con l'impasto fino a 3/4 della loro altezza, ho poi distribuito le fettine di mela sulla superficie e infornato a 170° per una ventina di minuti.

Ed eccoli.....una spolveratina di zucchero al velo e son pronti da essere gustati i mini blitz ^_^

Un po' più da vicino......deliziosamente buoni


E per l'appuntamento di Maggio delle Rifatte.....ce ne andremo nell'orto, a preparare i Peperoni....di sicuro saranno un nuovo successo ♥
Alla prossima
Tania




giovedì 15 marzo 2012

Rifatte Senza Glutine: L'arrosto alla Panna



Anche se tra mille impegni (quest'anno a scuola sto lavorando molto di più....wow....mi piace tanto) eccoci all'appuntamento con le Rifatte senza Glutine di questo mese di Marzo, la foto vale più di mille parole per cui ve la faccio vedere subito :  




questo gustosissimo arrosto proviene dal godurioso Blog di Sonia, (La cassata celiaca del resto è un nome che dice tutto eheheh); la sua ricetta originale è questa, io ho fatto qualche minima variazione per usare quello che avevo in casa :

Ingredienti per 6 persone:
1 kg. arrosto di vitello o arista di maiale (io Vitello)
100 gr. pancetta a fette
una cipolla
2 rametti di rosmarino fresco(non lo avevo fresco lo ho usato secco)
olio
brodo di carne (ho usato del brodo vegetale)
6 cucchiai di aceto di vino bianco
200 ml panna da cucina
pepe (io avevo del pepe rosa scoperto per caso nel giardino della scuola, lo ho fatto seccare e usato...buono!!!)


Ho seguito passo passo la ricetta di Sonia, quindi ho ricoperto l'arrosto di vitello con le fettine di pancetta arrotolata, e rosolato la cipolla nell'olio di oliva. Ho poi rosolato per bene anche la carne e sfumato con l'aceto. Ho poi aggiunto 200g circa di brodo e la panna, aggiunto del rosmarino e 5 grani del mio pepe rosa e lasciato cuocere per un'ora. Alla fine ho lasciato raffreddare l'arrosto e frullato il sugo di cottura.
Quando la carne era fredda la ho affettata abbastanza sottile e posta in una pirofila ricoprendola del suo sughetto. Il giorno dopo la ho riscaldata per servirla ed era buonissima perché il riposo la aveva ancora più insaporita



Anche i miei bambini ne sono stati entusiasti ed hanno decisamente apprezzato: devo dire che queste Rifatte sono davvero un successo dietro l'altro ^_^   Eccovi ancora una fotina con il mio pepe in bellavista




E per il prossimo mese.....sorpresa sorpresa: il blitz di mele delle Grandi Signore del Senza Glutine, le due donne che hanno lottato e lottano con le farine senza glutine da anni e che sono più imitate della Settimana Enigmistica  (ahahah)

Questa è la pianta (bellissima) del pepe rosa (Schinus  terebinthifolius) che ho conosciuto per puro caso...mi era sembrata un albero ibrido di mimosa e salice....vabbè dai del resto non sono una botanica, ma ora non la confonderò ancora (eheheh)





A presto!!!!
Tania





martedì 13 marzo 2012

Mud cake....ovvero una cioccolatosa delizia....




le due farine L'altro Gusto appena arrivate 

...nata per puro caso, infatti ero alla ricerca di una base per torte decorate che fosse più "resistente"  del classico Pandispagna che, nella sua leggerezza, bontà e versatilità è però poco "malleabile" quando vogliamo usarlo nelle torte a più piani oppure modellarlo. 
Avevo sentito parlare e letto molto di questo dolce americano estremamente libidinoso per i suoi ingredienti ricchi e golosi, ma nessuna delle ricette viste in giro mi aveva ispirato particolarmente, fino a quando la mia amica Lorena non mi ha detto di aver provato la versione di Toni Brancatisano e che era piaciuta a tutta la famiglia....e così, detto fatto, dopo pochi giorni, è partita la prima prova della Mud Cake per la quale mi sono attenuta alla ricetta, naturalmente usando ingredienti senza glutine e farina per dolci (mix C della Schar). Il risultato è stato buono, anche se ho ritenuto di aver asciugato troppo la torta in forno, per cui ho fatto ricorso ad una generosa innaffiata di Rum e il giorno successivo era decisamente migliore (potevo mica sprecare tutti quegli ingredienti? (ehehheh)

Dopo qualche giorno mi son arrivate le farine di L'altro Gusto che aspettavo per poter finalmente provare a fare le delizie che vedevo fotografate da loro, così....ecco il mio primo esperimento con la farina de L'Altro Gusto: la MUD CAKE ♥ deliziosa, tra le due versioni, quella con questa farina ha decisamente stravinto, soffice, più alta, davvero ottima e senza alcun tipo di retrogusto....

Ed eccovi il passo passo: ho messo in pentola a fuoco dolcissimo e mescolando di continuo


  •  150g Cioccolato fondente (senza Glutine, ho usato quello a marchio Conad che riporta la scritta senza glutine)
  • 400g zucchero
  • 250ml latte
  • 250g burro
Quando il tutto era ben sciolto, l'ho lasciato intiepidire.
Intanto ho acceso il forno a 160° (statico) e mescolato insieme:


  • 200 g di farina per dolci L'altro Gusto (anche altre farine per dolci, come Mix C o Nutrifree vanno bene)
  • 100 g di cacao Amaro ( ho usato Perugina)
  • 1 bustina di lievito per dolci (la farina usata ha già della polvere lievitante, ma la "pesantezza" degli ingredienti della Mud Cake mi ha fatto scegliere di usare comunque del lievito)

La farina, il cacao e il lievito si uniscono al resto....

cominciamo a mescolare delicatamente

aggiungo una per volta 2 uova intere

ed ecco l'impasto nella teglia (circa cm 26) imburrata
Dopo l'aggiunta di 2 uova intere, l'impasto va in forno a 160°per un'ora (facciamo sempre la prova stecchino, per me un'ora giusta di cottura è stata perfetta)

ed ecco qui la creatura uscita dal forno




un tocco di zucchero al velo prima di servirla.........(naturalmente gf)

 


Una fettina......

e un po' più da vicino......


Grazie ancora agli amici de L'altro Gusto per il loro dono strepitoso, non vedo l'ora di fare altri esperimenti, anche se questo è stato insuperabile per sofficità, gusto e riuscita ♥

Alla prossima
Tania










venerdì 3 febbraio 2012

Pasta sfiziosa.....tris di Regioni


A volte le ricette migliori nascono così....d'istinto, senza una vera e propria programmazione, lasciando che aromi e profumi si fondano senza un vero filo conduttore....è il caso di questa pasta che è nata in una domenica di poca voglia di fare grandi cose....ma che alla fine si è rivelata un successo....con il plauso di grandi e piccoli...provatela: vi stupirà per la velocità ed il gusto ♥

Ho affettato sottilmente una cipolla bianca media

e l'ho messa in una padella a soffriggere leggermente in poco Olio Extravergine di Oliva delle nostre colline del Cilento


nel frattempo ho affettato circa 100 grammi di pancetta tesa G.R. Salumi (senza glutine come dichiarato in etichetta) 


e una decina di pomodorini freschi


aggiungo la pancetta alla cipolla appassita.....


e la lascio andare un po' a fuoco dolce


quando il grasso della pancetta comincia a sciogliersi, aggiungo i pomodori a tocchettini


metto il coperchio in modo che i pomodori cuociano lasciando uscire la loro acqua di vegetazione e, dopo una decina di minuti di cottura.....ecco


Nel frattempo l'acqua bolle e calo la pasta, ho scelto degli Elicoidali della Bio Alimenta, li scolo un po' al dente e li tuffo nella padella.....li giro delicatamente per amalgamarli al sugo e poi li ricopro con del Provolone del Monaco non troppo secco grattugiato al momento




Vorrei che potesse sentirne il sapore.....li abbiamo accompagnati con un Negroamaro del Salento che ci è piaciuto tanto come abbinamento....alla fine mi son resa conto di aver combinato ingredienti di Campania (l'olio, i pomodorini, la cipolla e il Provolone del Monaco), Basilicata (l'ottima pancetta) e Puglia ( il vino che ha profumato il tutto) per un mix davvero riuscito di sapori semplici ma gustosi e genuini :P


Grazie di aver gustato con noi questo piatto di pasta....ed alla prossima ♥